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Testi di P. Tomas Tyn, OP

11 gennaio, 2021

Verginità e unione sessuale (Prima parte - 1/2)

Verginità e unione sessuale

Il vero valore della verginità

La morale cattolica apprezza congiuntamente due atti umani che si escludono a vicenda e che sembrano comportare una valutazione incoerente della sessualità: un disprezzo dell’unione sessuale nella verginità e un apprezzamento dell’unione sessuale nel matrimonio. Lutero, come si sa, credette di poter risolvere l’antinomia semplicemente abolendo il voto di castità. Ma chiaramente non è questa la soluzione, perché il vero cristianesimo tiene la verginità nella massima stima. Ma bisogna vedere in che senso, altrimenti l’antinomia non si risolve.

Cominciamo con l’osservare che la potenza sessuale è fatta per essere attuata. Perché dunque nel cristianesimo è lodata la verginità come perfezione morale? Secondo una certa tradizione cattolica, si intende l’atto sessuale come violazione  della verginità. La vergine è apprezzata perché è intatta, è considerata integra e pura, come se il toccare, proprio dell’atto sessuale volesse dire sporcare, corrompere, disintegrare. Ma è giusto? Può un atto naturale come l’atto sessuale, violare, sporcare, disintegrare?

È vero comunque che, essendo l’unione sessuale cosa buona e naturale in genere, può diventare illecita e biasimevole se attuata per lussuria o fuori dell’ordine morale. In tal modo un atto naturalmente buono come attuazione di una potenza naturale diventa moralmente cattivo perché privo del giusto contesto morale dato nella vita presente dalla legittima unione dell’uomo e della donna nel matrimonio.

Perché d’altra parte la verginità è apprezzata nel cristianesimo? Suppone veramente l’idea che l’unione sessuale sia una violazione, una sporcizia, una disintegrazione? Per nulla. Dio ha detto: «non è bene che l’uomo sia solo. Gli ho creato  una compagna simile a lui, ossa delle sue ossa e carne della sua carne». Inoltre Dio ha detto: «l’uomo si unirà alla sua donna e i due saranno una sola carne. Non divida l’uomo ciò che Dio ha unito». Dunque nel Genesi è evidentissimo che l’unione sessuale è cosa buona.

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Il concetto di generazione e quindi del sesso è fondamentale nel cristianesimo, perché esso si applica dovunque esiste la vita, dalle piante fino a Dio. Anche Dio genera. Non genera tuttavia né una creatura né un altro dio, ma genera un’altra Persona a Lui uguale e della stessa natura divina: Dio da Dio. 

 

La Trinità o Ospitalità di Abramo è una celebre Icona di Andrej Rublëv, realizzata negli anni intorno al 1422, conservata presso la Galleria statale di Tret'jakov a Mosca. Il dipinto raffigura la scena della visita fatta dalla Trinità ad Abramo per promettere a lui e alla moglie Sara una discendenza

Immagine da internet


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