Articoli e testi di P.Giovanni Cavalcoli

Rivista PATH - Accademia Pontificia

Radio Maria

Articoli tradotti in Spagnolo

Teologia dogmatica

Cristologia

Escatologia

Liturgia

Mariologia

Successore di Pietro

Ecclesiologia

Teologia morale

Etica naturale

Metafisica

Gnoseologia

Antropologia

Il Dialogo

P.Tomas Tyn

Testi di P. Tomas Tyn, OP

15 marzo, 2021

Il contenuto del Vangelo secondo il Papa

Il contenuto del Vangelo secondo il Papa

Nota esplicativa circa una frase del Santo Padre 

Nell’omelia della Messa in San Pietro per la Comunità Filippina il 21 marzo scorso il Papa ha affermato che «il contenuto del Vangelo non è un’idea o una dottrina, ma è Gesù». Che cosa ha inteso dire?

A tutta prima, infatti, questa affermazione sembrerebbe essere l’espressione di una gnoseologia esistenzialistica sul tipo di quella di Guglielmo di Ockham o di Heidegger, per i quali l’intelletto non coglie l’esistente mediante contenuti concettuali ossia mediante dottrine, che esprimano in modo astratto l’essenza di questo esistente, ma lo colgono direttamente, sperimentalmente o intuitivamente, eventualmente in modo affettivo, nella sua concretezza esistenziale. 

Continua a leggere:

https://padrecavalcoli.blogspot.com/p/il-contenuto-del-vangelo-secondo-il-papa.html 


 

Nell’omelia della Messa in San Pietro per la Comunità Filippina il 21 marzo scorso il Papa ha affermato che «il contenuto del Vangelo non è un’idea o una dottrina, ma è Gesù».

 Che cosa ha inteso dire?

  

Immagine da internet

2 commenti:

  1. Buongiorno padre, mi scuso se andrò un poco off-topic, ma il tema mi pare rilevante. Avrà letto senz'altro il recente documento di Ladaria sul tema della impossibilità della Chiesa di concedere una benedizione alle coppie omosessuali... Ecco, pare a me che se si leggono con attenzione le parole del cardinal-prefetto si debba notare che non si riferiscono solo alle coppie omosessuali, ma a tutte le coppie non sposate, ovvero (come recita il suddetto documento) a tutte quelle coppie, anche etero, con "una prassi sessuale fuori dal matrimonio" e "fuori dell'unione indissolubile di un uomo e di una donna". È a tutte queste che la Chiesa non sarebbe in grado di offrire lecitamente una benedizione... Dunque, Ladaria (che ne sia consapevole o meno) sta qui correggendo Amoris Laetitia nel suo discusso capitolo ottavo! E lo fa con quell'approvazione del papa (probabilmente oltre le stesse intenzioni di quest'ultimo) che è caratteristica di questi documenti. Se infatti un sacramentale non è possibile "fuori dell'unione indissolubile di un uomo e di una donna" (come recita il documento) tanto meno lo può essere un sacramento, che il primo dipende dal secondo. Mi pare dunque che in questo documento Qualcuno (con la "Q" maiuscola) abbia deciso di scrivere finalmente dritto su certe linee incerte o storte che sappiamo... Lo crede possibile?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Stefano, il problema è che il documento fa sì riferimento al matrimonio, però questo matrimonio può essere soltanto civile. Per cui dire che si riferisce anche ai DR non mi sembra essere il caso.

      Elimina

I commenti che mancano del dovuto rispetto verso la Chiesa e le persone, saranno rimossi.