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P.Tomas Tyn

Testi di P. Tomas Tyn, OP

15 maggio, 2022

L’uomo creatura secondo il disegno di Dio - Quello che Cartesio avrebbe dovuto dire - Seconda Parte (2/2)

   L’uomo creatura secondo il disegno di Dio

Quello che Cartesio avrebbe dovuto dire

Seconda Parte (2/2)

 

Come so di essere creato

Come sappiamo, il pensiero extrabiblico non sa che l’uomo è creato da Dio a sua immagine e somiglianza: lo ha saputo solo dalla Scrittura, benchè di per sé sia una verità razionalmente dimostrabile. La Scrittura infatti insegna che Dio ha creato il cielo e la terra, e quindi successivamente anche l’uomo, all’inizio del tempo[1] o nel Logos, il Principio[2], a seconda di come si vuole interpretare l’espressione ebraica berescìt, «in principio».

Partendo dall’esperienza spirituale interiore dell’autocoscienza, ossia del nostro io e dal rapporto sociale interpersonale col prossimo, arriviamo a scoprire un Dio personale puro Spirito infinito ed assoluto, mentre, partendo dall’esperienza sensibile del nostro corpo, dei corpi altrui, dei prodotti della tecnica e delle realtà materiali della natura fisica e delle cose del mondo che ci circonda, ed applicando per analogia il principio di causalità efficiente e finale, arriviamo a dimostrare l’esistenza rispettivamente di una causa prima oltre le cause seconde e di un fine ultimo, al di là dei fini immediati o intermedi (Sap 13,5; Rm 1,19-20).  

Continua a leggere:

https://padrecavalcoli.blogspot.com/p/luomo-creatura-secondo-il-disegno-di_15.html

Conferenza tenuta on-line il 06.12.2021

Cf. DOCTOR HUMANITATIS 

https://mail.google.com/mail/u/0/#inbox/FMfcgzGljvJjhnDwWfbJDVNflPsfpZlc


 

Una cosa degna di nota è che il mio essere non s’identifica col mio essere creato, ma l’essere creato si aggiunge al mio essere sostanziale come accidente contingente. Questa tesi non si trova nelle opere di San Tommaso, ma si deduce da quanto egli insegna esplicitamente sul rapporto ontologico della creatura al creatore e sull’essenza del creare in rapporto alla conservazione della creatura.

Questa tesi quale interesse può presentare? Essa serve a chiarire il significato dell’essere creato, sia inteso come unione di un sostantivo (essere) con un aggettivo participiale (creato), sia inteso come infinito passivo (essere creato) e quindi fa capire meglio il concetto del creare e il suo effetto nella creatura. La tesi mostra la consistenza ontologica e sostanziale della creatura davanti a Dio.

Immagine da Internet

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