Articoli e testi di P.Giovanni Cavalcoli

Rivista PATH - Accademia Pontificia

Radio Maria

Teologia dogmatica

Cristologia

Escatologia

Liturgia

Mariologia

Successore di Pietro

Ecclesiologia

Teologia morale

Etica naturale

Metafisica

Gnoseologia

Antropologia

Il Dialogo

P.Tomas Tyn

Testi di P. Tomas Tyn, OP

25 novembre, 2025

Che cosa è il nichilismo? - Prima Parte (1/5)

 

Che cosa è il nichilismo?

Prima Parte (1/5)

Prima che nascessero i monti e la terra

e il mondo fossero generati,

da sempre e per sempre Tu Sei, Dio

Sal 90,2

 

Bisogna che ne parliamo

Il Santo Padre, nell’omelia della Messa celebrata il 1° novembre scorso per la proclamazione di San John Henry Newman a Dottore della Chiesa, ha segnalato la necessità di «liberare l’umanità dall’oscurità del nichilismo, che è forse la malattia più pericolosa della cultura contemporanea, perché minaccia di cancellare la speranza». Il Papa ha ripetuto quasi alla lettera quanto disse già Papa Francesco il 21 novembre dell’anno scorso in un discorso all’Assemblea plenaria del Dicastero per la Cultura e l’Educazione. Disse infatti che «il nichilismo è forse la piaga più pericolosa della cultura odierna perché è quella che pretende di cancellare la speranza».

È la prima volta che compare nel Magistero della Chiesa la segnalazione del male del nichilismo. Chi conosce la storia delle idee, sa che nel passato fu chiamata «nichilista» una corrente di pensatori russi del sec. XIX, i quali si designavano nichilisti volendo significare con questo termine un rifiuto dell’esistente, che abbisogna di essere totalmente rinnovato, la necessità di un’azione rivoluzionaria che annientasse le basi del presente sistema politico, sulla base della convinzione che la volontà umana è tanto potente, da poter distruggere e annientare l’essere e ricostruirlo e ricrearlo, così da operare nella società e nell’umanità un rinnovamento talmente radicale, da assicurare a tutti una tale libertà ed onnipotenza sull’essere e sul nulla, così da rinnovare radicalmente la realtà, la società e l’umanità, così da renderla capace di operare sull’essere e sul nulla, e da  assicurare a tutti una libertà assoluta sull’essere e sulla realtà, di annullare o creare a proprio piacimento tanto l’essere che il nulla. 

Continua a leggere:

https://padrecavalcoli.blogspot.com/p/che-cosa-e-il-nichilismo-prima-parte-15.html


Non esiste nella Scrittura un termine corrispondente alla parola «nichilismo». Tuttavia nessun testo religioso dell’umanità ci fa capire meglio che cosa è il nichilismo, qual è il male del nichilismo e come evitare e vincere il nichilismo. Innanzitutto nessuna sapienza come quella biblica mostra di avere il senso dell’essere, di sapere che cosa è l’essere e di avere tanta stima e tanto rispetto per l’essere, in qualunque sua forma, modalità e grado.

Il Bibbia ha comunque chiarissimo il concetto del nulla e ne parla più volte con molta profondità ed esattezza metafisica, in opposizione all’essere o all’esistere. Parlando della creazione fa riferimento al fatto che Dio crea dal nulla o dal non-essere.

La Bibbia insegna inoltre che il principio, la causa, la ragion d’essere, il perchè primo, il fondamento e l’origine di tutte le cose, di tutti gli enti esistenti e possibili, … è un Essere primo, unico, spirituale, personale, il «Signore» (Elohìm) … ossia Dio.

La Bibbia ha anche la chiara percezione dell’analogia dell’essere, cioè del fatto che insieme con Dio, al di sotto di Lui e in dipendenza da Lui, creati, ordinati e mossi da Lui, esistono molti e diversi enti, esistenti analogicamente, similmente o diversamente, benchè inferiormente, a come esiste Lui, enti che non sono l’essere, ma hanno un essere per partecipazione, essere creato, finito, permanente o corruttibile.

 
Immagine da Internet: Bibbia, V. Van Gogh

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti che mancano del dovuto rispetto verso la Chiesa e le persone, saranno rimossi.