La presenza dello Spirito Santo
Stiamo vivendo l’età dello Spirito Santo inaugurata a Pentecoste
Prima Parte (1/5)
Nessun testo religioso dell’umanità come la Bibbia
mostra tanta stima e attenzione allo spirito
senza per questo disprezzare la materia
Angelis suis mandavit de te,
ut custodiant te in omnibus viis tuis
Lc 4,10
Difficoltà nella conoscenza della realtà spirituale
Sappiamo come oggi siano diffusi, anche in ambiente cattolico, l’ignoranza, l’equivoco, il disinteresse, lo scetticismo, la freddezza, l’indifferenza, l’insensibilità, la negligenza, l’incuria o addirittura la derisione, l’irritazione e la ripugnanza per i valori dello spirito, soprattutto per quelli ontologici e più elevati, nei quali la materia, il concreto, la quantità, il tempo o lo spazio non hanno parte.
Continua a leggere:
https://padrecavalcoli.blogspot.com/p/la-presenza-dello-spirito-santo-stiamo.html
Noi non abbiamo nella vita presente un’intuizione intellettuale immediata dello spirito in generale, del nostro spirito, degli altri spiriti e tanto meno dello Spirito Santo, così come abbiamo la conoscenza della natura delle cose materiali, del nostro corpo o degli altri corpi fuori di noi. Abbiamo però la coscienza degli atti del nostro spirito, come il sapere, il pensare, il ragionare, il volere, il decidere.
E ci accorgiamo dell’esistenza di altri spiriti dal contatto con le altre persone, che ci manifestano di essere animate da uno spirito. Chiedendoci qual è la causa del mondo dello spirito, scopriamo l’esistenza di Dio come Spirito Assoluto.
Immagine da Internet: Caravaggio
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti che mancano del dovuto rispetto verso la Chiesa e le persone, saranno rimossi.