Qual è il
motivo della negazione del peccato originale?
Seconda
parte
Virgo sine peccato originali
concepta
Un errore
dell’evoluzionismo teilhardiano sta nel concepire Cristo come vertice o «Punto
Omega» della evoluzione ascendente del cosmo, sta nel credere che tale
evoluzione sia una «Cristogenesi», che parte dalla materia e si eleva allo spirito
come «trasformazione» ed «autotrascendenza» della materia, intesa come preesistente
alla creazione divina, che sarebbe un semplice metter ordine nella materia. Dio
è in alto, ma proviene dal basso. Osserviamo
che non è così. Dio è in alto sin dall’inizio, ab aeterno, perché nulla salirebbe, se non ci fosse Dio ad
innalzarlo.
Altro errore
di Teilhard è l’assenza del dogma dello stato edenico dell’uomo e quindi del
peccato originale. Egli non prende assolutamente in considerazione il racconto genesiaco
della creazione dell’uomo e, ponendosi solamente da un punto di vista scientifico,
crede di poter risolvere il problema dell’origine dell’uomo e del male, solo
con questo metodo, senza tener conto dell’aspetto metafisico e di fede, ed anzi
egli opera sulla base di una metafisica materialista.
In base alle
precedenti considerazioni, dobbiamo dire che la teoria della derivazione
dell’uomo dalla scimmia, benché accolta da quasi due secoli negli ambienti
scientifici, è in realtà incompatibile con il racconto genesiaco della
creazione dell’uomo nell’Eden, perchè non è pensabile che la coppia edenica,
nelle condizioni di altissima perfezione propria dell’Eden, possedesse un corpo
scimmiesco, la cui dignità è di molto inferiore a quella del corpo umano
odierno, che pur vive nello stato di natura decaduta.
Continua a leggere:
(immagini da internet)