03 novembre, 2025

Dalla ragione alla fede e dalla fede alla ragione. In margine ad alcuni Discorsi del Papa - Prima Parte (1/2)

 

Dalla ragione alla fede e dalla fede alla ragione

In margine ad alcuni Discorsi del Papa

 

Prima Parte (1/2)

 

La via di Sant’Agostino e la via di San Tommaso

Il Santo Padre dall’inizio del suo Pontificato ha già indirizzato tre Discorsi[1] a partecipanti a Convegni internazionali di filosofia o teologia trattando del   rapporto tra fede e ragione con particolare riferimento alla differenza fra la teologia di Sant’Agostino e quella di San Tommaso.

Ma chiediamoci anzitutto che cosa hanno essi in comune: l’ identica stima per la verità, la certezza, la ragione, la ricerca, la discussione, la scienza, la filosofia, il progresso del sapere, la libertà di pensiero, la sapienza; entrambi distinguono l’idea umana, rappresentazione della realtà dall’idea divina, modello della realtà; entrambi accolgono il realismo gnoseologico, l’identica  fede cattolica, l’identica soggezione al Magistero della Chiesa  cattolica,  l’ identico odio per lo scetticismo, l’agnosticismo,  la protervia,  il relativismo, il dubbio sistematico, la presunzione, lo spirito di contraddizione, la doppiezza, la finzione, la simulazione, la sofistica, l’ipocrisia, il fideismo, il razionalismo, lo gnosticismo, l’idealismo.

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Il Santo Padre ha ben delineato la differenza tra la sapienza agostiniana e quella tomista, mostrando la superiorità di quella su questa, in quanto dono dello Spirito, quindi sapienza mistica e sapienza pastorale, dono anch’essa dello Spirito, stante lo stato episcopale di Agostino, Doctor Gratiae.

Mentre nella sapienza speculativa è sufficiente la virtù dell’intelletto educato dalla filosofia, l’esercizio della sapienza mistico-pastorale, come ha sottolineato il Papa, è impossibile se essa non è effetto della carità. Invece Tommaso è Dottore Comune della Chiesa nel campo della sapienza speculativa, giacchè egli è stato un semplice maestro di teologia, per cui Tommaso primeggia in quella sapienza teologica che è la teologia scolastica, funzionale alla formazione del clero e dei dottori in teologia.

Per quanto riguarda l’esistenza cristiana, i due Dottori fanno un cammino inverso l’uno rispetto all’altro: l’uno parte da dove l’altro è arrivato e viceversa. 

Immagine da : https://www.vatican.va/content/leo-xiv/it/events/event.dir.html/content/vaticanevents/it/2025/10/27/messa-univ-pontificie.html

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