18 novembre, 2025

Che cosa intendeva dire Rosmini? Un santo non può essere un panteista - Prima Parte (1/3)

 

Che cosa intendeva dire Rosmini?

Un santo non può essere un panteista

Prima Parte (1/3)


La Chiesa ci illumina sulla vicenda

 di un grande maestro controverso

Il Sommo Pontefice Leone XIV in un suo recente discorso ci ha presentato come guida alla sapienza il Beato Antonio Rosmini. Anche San Giovanni Paolo II nell’enciclica Fides et Ratio, tra i maestri ai quali oggi possiamo rivolgerci per acquistare la sapienza ci ha indicato il Beato Rosmini.

Il mio pensiero va a quell’intervento del Sant’Uffizio del 1887 sotto il pontificato di Leone XIII col quale venivano condannate 40 proposizioni estratte dalle opere del Roveretano. Uno si potrebbe domandare: come la Chiesa è arrivata a beatificare un teologo del quale ha censurato ben 40 proposizioni?

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https://padrecavalcoli.blogspot.com/p/che-cosa-intendeva-dire-rosmini-un.htm                            


Per dimostrare che Rosmini è un realista e non un idealista, basterebbe citare i passi nei quali egli nega che l’essere sia prodotto dal pensiero - salvo che si tratti del pensiero divino -, dà l’essere come presupposto al pensiero, trascendente il pensiero, esterno al pensiero e indipendente dal pensiero, tutte cose delle quali l’idealista ha orrore.

Immagine da Internet: Antonio Rosmini

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