25 giugno, 2024

Il monachesimo e il Papa - La comunione ecclesiale del Monte Athos - Prima Parte (1/2)

 

Il monachesimo e il Papa

La comunione ecclesiale del Monte Athos

Prima Parte (1/2)

 Dio scrive diritto sulle righe storte

San Pietro ha avuto l’incarico da Cristo di pascere il suo gregge. Ora sappiamo come nella Chiesa i fedeli vivono la loro vita di fede in forme diverse: o mediante la santificazione della vita presente o mostrando fin da adesso una prefigurazione della vita futura; praticando l’amore di Dio nel ritiro dal mondo oppure mediante la santificazione del mondo. I primi sono i pastori e i laici. I secondi sono i religiosi e soprattutto i monaci.

La vita monastica ha un’origine orientale antichissima. Essa è giunta in Europa nei primissimi secoli del cristianesimo ed è stata assunta nella pratica della vita cristiana nella forma della pratica dei consigli evangelici raccomandata da Cristo per coloro che si sentono e sono capaci di realizzarla. 

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La vita monastica al Monte Athos ha avuto inizio attorno al quarto secolo e da allora non ha fatto che accrescersi e rafforzarsi. Essa nacque sotto il segno di un monachesimo non del tutto purificato dal rigorismo e dualismo orientali, presente in Europa nella spiritualità platonica. 

Lo scisma del 1054, che separò le Chiese orientali dalla comunione col Romano Pontefice, come era da attendersi, non corresse questa spiritualità che aveva assunto una forma emblematica nei monasteri del Monte Athos. In tal modo il monachesimo orientale scismatico, che si qualificò «ortodosso» in polemica col Papa giudicato eretico, diminuì la comunione con la Chiesa universale, della quale il Papa è Pastore.  

Lo scisma del 1054 fu il tragico sbocco finale di un atteggiamento antagonistico del Patriarcato di Costantinopoli nei confronti della Chiesa Romana motivato dal fatto che quel Patriarcato, avente sede presso la Corte di Bisanzio, riteneva per questo fatto politico di avere acquisito un primato sulla Chiesa Romana, che aveva sede laddove l’Impero Romano d’Occidente era crollato nel sec. V. Ma questa idea di Costantinopoli era del tutto estranea alle reali intenzioni di Cristo nel fondare il Papato. Cristo infatti non ha mai detto che la Sede di Pietro doveva essere in una città imperiale. 

Questo fraintendimento della volontà di Cristo è all’origine della ribellione a Roma di Costantinopoli e tuttora il Patriarcato di Mosca, in linea con questa tradizione cesaropapista, dimostra di essere subordinato dall’attuale governo politico della Russia.

Immagina da Internet: Monte Athos


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