del Servo di Dio P.Tomas Tyn, OP
Ora, il secondo articolo si pone la domanda che concerne appunto l’infusione della grazia. E cioè se per la remissione del peccato, cioè per la giustificazione - abbiamo visto che effettivamente si compie nella remissione del peccato -, è necessaria l’infusione della grazia da parte di Dio.
Se volete, possiamo porre la domanda anche in questi termini: è possibile che Dio perdoni un peccatore, senza dargli la sua grazia? Ecco la domanda. I nominalisti e Lutero, per motivi diversi, dicono di sì. I cattolici dicono di no. Non è possibile che Dio rimetta o perdoni il peccato senza infondere la grazia. Sapete perché il nominalismo nega questa tesi? Semplicemente perché insiste esageratamente sulla libertà divina. Dice praticamente che insomma Dio può fare anche l’impossibile. Il nominalismo non rispetta più le essenze. Non le rispetta poi, perché le essenze per il nominalismo non esistono.
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https://padrecavalcoli.blogspot.com/p/la-metafisica-dellamore-di-dio.html
Pietro da Cortona, sec. XVIII
IMMACOLATA CONCEZIONE
Immagine da internet
Cfr. il libro del teologo domenicano Giovanni Cavalcoli, che tratta la cristologia da un’angolatura sin oggi non molto approfondita: la metafisica di Gesù Cristo
https://isoladipatmos.com/novita-gesu-cristo-fondamento-del-mondo-inizio-centro-e-fine-ultimo-del-nostro-umanesimo-integrale/
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