03 dicembre, 2021

Annotazioni allo gnosticismo - Nuovo testo ampliato

Annotazioni allo gnosticismo

Nuovo testo ampliato

Dedicate a Papa Francesco

Un Lettore mi ha inviato una serie di domande sullo gnosticismo, citandomi brani del famoso studioso della materia Hans Jonas.

Continua a leggere:

https://padrecavalcoli.blogspot.com/p/annotazioni-allo-gnosticismo-nuovo.html

 

 

 

Lo gnosticismo riappare nell’Umanesimo italiano del sec. XV con l’ermetismo, 

per proseguire col panteismo magico di Giordano Bruno nel sec. XVII.

 

 


 
 La sofiologia è l’intuizione suprema, interiore e mistica della divina Sapienza, Autocoscienza assoluta, intesa come Ipostasi pretrinitaria e come Uno-Tutto che si realizza cosmologicamente come Dio-mondo («Cristo cosmico») nell’apocatastasi e riunificazione cristocentrica finale di tutte le cose (motivo origeniano) dopo la dispersione di tutte le cose dovuta al peccato inteso come caduta di tutte le cose dal loro stato originario in Dio.
 
Lo schema di fondo è plotiniano: dall’Uno ai molti e dai molti all’Uno; dal Tutto alle parti e dalle parti al Tutto. Dal bene esce il male; lotta fra bene e male (motivo manicheo); ma il male è cancellato dal bene (ottimismo e buonismo origeniani). Si tratta di un monismo che non riconosce la pluralità delle sostanze.

Finora abbiamo potuto assistere alle varie forme storiche dello gnosticismo. 

È toccato a Papa Francesco darcene una definizione generale, che abbraccia tutte le forme storiche, col ricondurlo a quella forma di falsa scienza che crede di poter fare a meno della Parola di Dio o a quella superbia, per la quale la mente umana, cedendo alle lusinghe del demonio, si autoesalta e pretende di pareggiarsi al sapere divino o addirittura di essere Dio.

Immagini da internet:
- Giordano Bruno
- Soloviev
- Papa Francesco I  
 

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