Maria
Corredentrice
Il Santo Padre, il 12 dicembre scorso,
nell’omelia della Messa per la festa della Madonna di Guadalupe, parlando di
Maria, ha affermato: «Fiel a su Maestro,
que es su Hijo, el único Redentor, jamás quiso para sí tomar algo de su Hijo.
Jamás se presentó como co-redentora. No, discípula».
Questa negazione del titolo di corredentrice
lascia molto sorpresi, perché, benché non si tratti di un titolo dogmatico come
l’immacolata concezione o l’assunzione al cielo, il termine o quanto meno il concetto,
anche se non espresso con quel termine, ha una solida base biblica e nella Tradizione
occidentale ed orientale sin dai primi secoli, come dimostra abbondantemente il
famoso e dotto mariologo Padre Gabriele Roschini. ...
Il Concilio Vaticano II, dopo ampia discussione,
non ha accolto il termine «corredentrice», ma ne esprime esattamente il concetto,
quando dice: «col concepire Cristo, generarlo, nutrirlo, presentarlo al Padre
nel tempio, soffrire col Figlio suo morente sulla croce, Ella ha cooperato in
modo tutto speciale all’opera del Salvatore, con l’obbedienza, la fede, la
speranza e l’ardente carità, per restaurare la vita soprannaturale delle anime.
Per questo è stata per noi la madre nell’ordine della grazia». ...
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Beato Angelico
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