14 luglio, 2022

Ancora sul sacrificio di Abramo

  Ancora sul sacrificio di Abramo

Caro Padre Giovanni, innanzitutto, desidero vivamente ringraziarla per l’attenzione e la considerazione che riserva ai miei commenti, come spunti per suoi ulteriori approfondimenti e delucidazioni.

Mi consenta però di continuare a rimanere perplesso dinanzi alla nuova esegesi del sacrificio abramitico, che lei intende propugnare. ...

Caro Bruno, come al solito, rispondo per punti.

Nell’Antico Testamento certi ordini o azioni attribuiti a Dio non possono essere presi alla lettera, perché ne uscirebbe un Dio crudele e fautore del peccato, come per esempio quando la Scrittura dice che Dio indurì il cuore del Faraone, oppure comanda di distruggere Gerico in tutte le forme della vita, dagli uomini fino agli animali, oppure quando comanda a Saul, per mezzo del profeta Samuele, di praticare il cosiddetto herem, che era appunto la distruzione totale di una città nemica, con tutti i suoi abitanti.

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https://padrecavalcoli.blogspot.com/p/ancora-sul-sacrificio-di-abramo.html

Abramo e Isacco, Mattia Preti

 

Certamente Dio vuole che Abramo compia un sacrificio, ed Abramo è esemplare nell’obbedire, ma Dio non vuole assolutamente un sacrificio umano e questo appare evidente, perché quando Abramo capisce, si rende conto che in realtà Dio non aveva voluto il sacrificio di Isacco, ma il sacrificio dell’ariete.

Immagine da Internet

 

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